Il talento dei ragazzi e delle ragazze del “Giannelli” ha conquistato gli esigenti giurati del prestigioso concorso “Villa La Meridiana”, la cui ottava edizione si è svolta nell’Hotel Terminal Caroli Hotels a Santa Maria di Leuca dal 26 al 28 gennaio.
La manifestazione è organizzata da Caroli Hotels e patrocinata dal Conservatorio “Tito Schipa”, in collaborazione con l’associazione Camerata musicale salentina e l’associazione nazionale Agimus e con la direzione artistica di Giovanni Pellegrini.
Nella nota con la quale è stato comunicato all’Istituto diretto dal prof. Cosimo Preite l’esito del concorso, si legge: «L’evento contribuisce alla cultura, all’educazione e all’incentivo della musica tra i giovani ed il vostro supporto è stato molto importante per la buona riuscita dello stesso. Cogliamo l’occasione per ringraziare il coinvolgimento dei professori Francesca Sivalli e Giacobbe Doria che si sono impegnati molto per offrire ai ragazzi l’opportunità di portarci la loro musica. Il loro impegno e dedizione è fondamentale per la realizzazione del concorso».
Ma veniamo alla classifica. Nella Categoria Giovani ad aggiudicarsi il primo premio è stato l’Ensemble Fiati del “Giannelli”, composto dagli studenti Nicola Angelini, Juan David Perrone, Giuseppe Cataldo, Simone De Blasi, Francesco Gianfreda, Giorgia Micaletto, Marco Negro, Giuseppe Gravili, Marco Nuzzo e Stefania Marcorelli.
Secondo posto ex aequo Giulia Lia e Antonio Perrone, entrambi per la sezione canto.
«I nostri ragazzi – commenta il dirigente scolastico Cosimo Preite – non smettono mai di sorprenderci. Per il loro entusiasmo, la loro passione, la loro dedizione. Noi ne accompagniamo ogni giorno la crescita, aiutandoli a tirare fuori la loro straordinaria ricchezza. È questo il nostro compito principale: aiutarli a riconoscere ed esprimere le loro immense potenzialità. Iniziative come il prestigioso concorso “Villa La Meridiana”, al netto dei lusinghieri risultati ottenuti, hanno una forte valenza pedagogica proprio perché inserite in un quadro di più ampio respiro che trova concretezza e solidità nella quotidiana azione didattica e formativa del nostro Istituto».
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